UPDATE 03.06.2019: mentre a livello personale il Cloud è ancora caro e insicuro (meglio l’HHDD), per le aziende è iniziata la migrazione progressiva al Cloud: pagare una fee contro avere in casa il “ferro”.
Ispirandomi a questo articolo e dopo aver fatto un test di persona, sono giunto alla conclusione che il vecchio HHDD esterno è ancora la soluzione migliore per i nostri back up. IL Cloud ha costi troppo alti, è lento. è complicato da usare ed è scomodo.
Qualche consiglio
Ecco qualche dritta per scegliere il servizio di cloud più adatto alle tue esigenze, senza spendere un patrimonio per lo spazio extra.
- Tieni presente che – tra quelli con la funzione di editing (che sono i più innovativi) – per gli utenti Apple l’ideale è iCloud, per chi usa Microsoft il più consigliabile è SkyDrive, mentre Google Drive, più versatile, è consigliabile agli utenti Android, che hanno già un account Google e a chi ha apparecchi di sistemi diversi.
- Meglio destinare al cloud solo i documenti più importanti e il resto al caro vecchio hard disk. L’archiviazione di una grande quantità di dati online necessita di molto spazio virtuale e di conseguenza comporta il pagamento di spazio extra, spesso piuttosto salato: ad esempio, 500 GB di spazio su Dropbox costano 378 euro: con i costi attuali degli hard disk e ipotizzando una vita media dell’apparecchio tra 3 e 5 anni, con una memoria fisica esterna il risparmio annuo è del 96%