No al Nucleare ! Pensateci bene ! E’ pericoloso

L’Energia Nucleare per fissione è pericolosa: ce la componente dell’errore umano: Chernobyl 26.04.1986, la componente catrastofe naturale: Terremoto e Tzunami in Giappone 11.03.2011, e il problema delle scorie.
Io ho fatto una tesina in 3° media, subito dopo la catastrofe di Chernobyl, che ancora oggi presenta segni di devastazione permanente. In Italia abbiamo votato NO a un referendum e le energie alternative saranno in grado di soddisfare tutto il futuro fabbisogno: pensaci !!!
Secondo uno studio americano è una questione di politica economica
Energia: solo rinnovabile al 100%
Si può fare entro il 2030
Nel mondo servirebbero 4 milioni di pale eoliche, 90 mila centrali solari e 1,7 miliardi di impianti fotovoltaici
  • Secondo uno studio americano è una questione di politica economica
  • Energia: solo rinnovabile al 100%
    Si può fare entro il 2030
    Nel mondo servirebbero 4 milioni di pale eoliche, 90 mila centrali solari e 1,7 miliardi di impianti fotovoltaici
    MILANO – Nel 2030 l’energia ottenuta da combustibili fossili o da impianti atomici sarà un ricordo del passato. Pura utopia? Forse. Volendo si potrebbe fare, è solo una questione di politica economica. Lo sostiene uno studio di Mark Delucchi (Università di California Davis) e Mark Jacobson (Stanford University) pubblicato in gennaio sulla rivista specializzata Energy Policy. Gli investimenti sarebbero ingenti in quanto andrebbero installati 4 milioni di pale eoliche da 5 megawatt, 90 mila centrali solari da 300 megawatt (sia fotovoltaiche che a concentrazione) e 1,7 miliardi di pannelli solari fotovoltaici da 3 chilowatt (in pratica ogni casa del mondo dovrebbe avere il proprio impiantino sul tetto). 
    MIX – Per completare il mix che porterebbe al 100% di rinnovabili, spiegano Delucchi e Jacobson, la quantità globale di energia prodotta dovrebbe comprendere il 4% di idroelettrico (non molto di più dell’attuale percentuale) e il 6% complessivo da geotermico e dall’energia ricavata da onde e maree. Un punto fondamentale però è l’efficienza energetica, cioè bassi consumi e taglio netto degli sprechi. Tra le fonti rinnovabili lo studio americano volutamente ignora le energie ricavate da biomasse e dall’atomo, che invece contribuiscono rispettivamente con il 10% e il 6% all’energia mondiale oggi prodotta.
    SMART GRID – Delucchi e Jacobson nel loro studio hanno ovviamente preso in considerazione la disponibilità di risorse per la costruzione dei pannelli solari, per esempio le cosiddette terre rare. Un punto chiave però è la realizzazione di una rete elettrica «intelligente» (smart grid), senza la quale diventa un problema insormontabile la connessione alla rete di grandi centrali eoliche e solari, e soprattutto il bilanciamento delle due risorse – variabili per definizione sia di giornata in giornata che durante le diverse ore del giorno.
    VOLONTÀ – «Volevamo dimostrare che sole, vento e acqua sono sufficienti a soddisfare la domanda di energia», hanno dichiarato i due ricercatori californiani. «Il problema principale è solo la volontà politica». I costi oggi sarebbero proibitivi per realizzare il passaggio totale alle rinnovabili, ma secondo i due autori della ricerca entro il 2030 i costi dovrebbero scendere in modo costante, tanto da rendere entro quella data «proibitiva» – anche per i costi sociali e ambientali – l’idea di aprire nuove centrali a combustibili fossili o nucleari. 
    Fonte: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/energia_e_ambiente/11_gennaio_28/energia-solo-rinnovabili_b8dddf52-2ac6-11e0-adec-00144f02aabc.shtml

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